Programma di sviluppo comunale

La nuova legge provinciale Territorio e paesaggio del 10 luglio 2018, n. 9, entrata in vigore il 1° luglio 2020, prevede l'elaborazione del programma di sviluppo comunale per il territorio e il paesaggio come strumento di pianificazione a lungo termine del comune. Questo programma è valido per almeno 10 anni e viene approvato dal Consiglio comunale. 


Il programma di sviluppo comunale è elaborato nel quadro di una procedura pubblica che assicura la partecipazione dei cittadini, delle associazioni e dei gruppi di interesse. Include, tra le altre cose, l'individuazione e la delimitazione dell'area insediabile, un programma per lo sviluppo del turismo, il censimento degli edifici vuoti, un elenco del tipo di colture dei fondi agricoli e molto altro.

Un grande passo verso il programma di sviluppo comunale

La firma dell'accordo

La Legge provinciale per il territorio e il paesaggio (L.P. 9/2018) prevede che i Comuni elaborino un programma di sviluppo comunale per il territorio e il paesaggio (PSCTP) quale strumento di programmazione a lungo termine, con validità di almeno 10 anni. In base alla decisione della Giunta provinciale, i Comuni di Caldaro s.S.d.V. e Appiano s.S.d.V. formano un'area funzionale.

Nel mese di giugno di quest'anno, i rappresentanti dei comuni di Appiano s.S.d.V. e Caldaro s.S.d.V. si sono incontrati con gli uffici provinciali competenti per discutere l'elaborazione congiunta del programma di sviluppo comunale.

La scorsa settimana i sindaci dei due comuni dell´Oltradige hanno firmato la convenzione per la collaborazione intercomunale nella elaborazione del programma di sviluppo comunale per il territorio e il paesaggio. Dalla firma dell'accordo decorre il termine di 36 mesi fino all'avvio della procedura di approvazione del programma. 

Nella seduta del Consiglio comunale del Comune di Appiano s.S.d.V. in data 28 settembre  2023 è stata inoltre approvata l'istituzione e la disciplina del funzionamento del gruppo direttivo comunale e del gruppo direttivo intercomunale e sono stati nominati i membri dei due gruppi direttivi.

Competente

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